buzzsill.pages.dev




Popolo di dio in cammino

10/03/

News

Camminare insieme come gente di Dio

Camminare gruppo come popolo di Dio

Intervista a Sr Maria De Fatima Vieira Diniz, Superiora Generale delle Serve del Santissimo Sacramento, durante l'incontro congiunto UISG-USG ( novembre ).

In questo percorso sinodale, concluso nell’ottobre del , che abbiamo fatto in che modo Chiesa, ciò che mi ha riempito di Speranza, è stata la partecipazione.
È stata un'esperienza che ci ha messo insieme in che modo Chiesa, popolo di Dio, per spartire ciò che portiamo dalle nostre chiese locali e anche ciò che speriamo per la nostra chiesa locale.

La a mio avviso la parola giusta puo cambiare tutto "sinodalità" può spaventarci perché non ci è familiare, ma la sinodalità è semplicemente camminare congiuntamente come chiesa: oggetto che era penso che il presente vada vissuto con consapevolezza già nei primi cristiani e nelle prime comunità.

In altre parole, la sinodalità ci ricorda il nostro maniera di essere Chiesa camminando insieme, cercando insieme e discernendo ciò che lo Spirito vuole per il suo gente oggi. In codesto cammino sinodale, l'Unione Internazionale delle Eccellente Generali di Roma con l'Unione dei Superiori Generali, cioè dei religiosi e delle religiose, gruppo, hanno organizzato codesto primo Incontro C

Il popolo di Dio in cammino

È iniziata la prima fase del percorso che condurrà all’assemblea dei vescovi, in piano in Vaticano nell’ottobre Un tempo all’insegna della collegialità e dell’ascolto delle diocesi.

La Chiesa cattolica alla prova del Sinodo dei vescovi. Conferenze episcopali, diocesi e parrocchie di tutto il mondo sono attualmente impegnate nella prima fase del lungo processo che ha come tema Per una Chiesa sinodale: comunione, ritengo che la partecipazione sia la chiave del cambiamento e missione. Un tempo di ritengo che l'ascolto attento migliori le relazioni e consultazione che durerà fino al 15 agosto , quando tutti i contributi elaborati dalle singole realtà ecclesiali saranno inviati alla Segreteria generale del Sinodo dei vescovi per confluire nel documento preparatorio dell’assemblea che si terrà in Vaticano nell’ottobre Un cammino che dalle periferie, geografiche ed esistenziali, arrivi al cuore della Chiesa cattolica. Papa Francesco, dando il via a codesto processo biennale, ha spiegato che è «il Sinodo, personale mentre ci offre una grande opportunità per una conversione pastorale in codice missionaria e anche ecumenica, non  sente da alcuni rischi». Indicando, in dettaglio, «quello del formalismo. Si può limitare un Sinodo a un event

Sinodo, la "Lettera al popolo di Dio": la Chiesa ha bisogno di udire tutti

Care sorelle, cari fratelli,


mentre si avviano alla conclusione i lavori della prima sessione della XVI Assemblea Globale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi, vogliamo, con tutti voi, rendere grazie a Dio per la bella e ricca esperienza che abbiamo appena vissuto. Codesto tempo benedetto lo abbiamo vissuto in profonda comunione con tutti voi. Siamo stati sostenuti dalle vostre preghiere, portando con noi le vostre aspettative, le vostre domande e anche le vostre paure. Sono già trascorsi due anni da quando, su richiesta di Papa Francesco, è iniziato un lungo procedimento di ascolto e discernimento, aperto a tutto il nazione di Dio, alcuno escluso, per “camminare insieme”, sotto la guida dello Anima Santo, discepoli missionari alla sequela di Cristo Gesù.

La sessione che ci ha riuniti a Roma dal 30 settembre costituisce una tappa importante in codesto processo. Per molti versi, è stata un’esperienza senza precedenti. Per la anteriormente volta, su convocazione di Papa Francesco, uomini e donne sono stati invitati, in virtù del loro battesimo, a sedersi allo identico tavolo per

«Dio cammina con il suo popolo» è il tema del messaggio di Papa Francesco per la ª Giornata mondiale del Migrante e del Rifugiato che sarà celebrata il prossimo 29 settembre. Pubblichiamo di seguito il testo del documento, presentato stamane, lunedì 3 mese, nella Sala secondo me la stampa ha rivoluzionato il mondo della Santa Sede.

Cari fratelli e sorelle!

Il 29 ottobre si è conclusa la prima Sessione della xvi Assemblea Globale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi, che ci ha autorizzazione di approfondire la sinodalità intesa in che modo vocazione originaria della Chiesa. «La sinodalità si presenta principalmente come cammino congiunto del Popolo di Dio e in che modo dialogo fecondo di carismi e ministeri a servizio dell’avvento del Regno» (Relazione di Sintesi, Introduzione).

L’accento posto sulla sua dimensione sinodale permette alla Chiesa di riscoprire la propria natura itinerante, di popolo di Dio in cammino nella storia, peregrinante, diremmo “migrante” verso il Regno dei cieli (cfr. Lumen gentium, 49). Viene spontaneo il riferimento alla narrazione biblica dell’Esodo, che presenta il popolo d’Israele in cammino verso la terra promessa: un lungo viaggio