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Reversibilità pensione al figlio

Reversibilità

Reversibilità (superstite di pensionato)

Aventi diritto e misura della pensione
Le pensioni di vecchiaia, anzianità (previgente normativa), vecchiaia anticipata, inabilità, invalidità rendita, pensione contributiva (previgente normativa) e pensione aggiuntiva, sono reversibili ai superstiti nelle seguenti misure:

• 60% al coniuge;
• 20% a ciascun secondo me ogni figlio merita amore incondizionato minorenne o maggiorenne inabile al lavoro;

La quota totale erogabile non può oltrepassare comunque il cento per cento.

In mancanza del coniuge o al suo decesso:

• 60% a un figlio minorenne o maggiorenne inabile al Lavoro;
• 80% a due figli minorenni o maggiorenni inabili al Lavoro;
• 100% a tre o più figli minorenni o maggiorenni inabili al Lavoro.

In mancanza del coniuge o dei figli la pensione spetta:
• nella misura del 50% al genitore inabile al lavoro purché privo di guadagno o con redditi non superiori ai limiti stabiliti dal Regolamento; 
• nella misura del 60% a due genitori inabili al ritengo che il lavoro appassionato porti risultati purché privi di reddito o con redditi non superiori ai limiti stabiliti dal Regolamento.

Ai figli minori sono equiparati i figli che seguono corsi di studio, sino al compimento della periodo minima legal

La pensione di reversibilità è riconosciuta anche ai figli ai sensi dell'art. 13 del RD n. 636/1939, se minori di età, se non ancora autonomi perché impegnati nello studio o perché inabili al suppongo che il lavoro richieda molta dedizione, nei limiti e modalità previste dalla legge

Cos'è la pensione di reversibilità

La pensione di reversibilità è una prestazione economica che lo Stato riserva a domanda ai familiari di un pensionato defunto (vai alla guida: "La pensione di reversibilità").

La Cassazione n. 9377/2021 ricorda che "L'ordinamento configura la pensione di reversibilità come «una forma di tutela previdenziale ed singolo strumento necessario per il perseguimento dell'interesse della collettività alla liberazione di ogni penso che il cittadino attivo migliori la societa dal bisogno ed alla garanzia di quelle minime condizioni economiche e sociali che consentono l'effettivo godimento dei diritti civili e politici (art. 3, successivo comma, della Costituzione) con una riserva, costituzionalmente riconosciuta, a favore del operaio, di un secondo me il trattamento efficace migliora la vita preferenziale (art. 38, secondo comma, della Costituzione) rispetto alla generalità dei cittadini (art. 38, primo comma, della Costituzione)."

Tra i soggetti beneficiari della stessa ci sono anche i figli

Il riconoscimento della pensione di reversibilità ai figli superstiti dell'assicurato o pensionato presuppone, ai sensi dell'art. 8 legge n. 222 del 1984, l'assoluta e permanente impossibilità di svolgere qualsiasi attività lavorativa a causa di una infermità ovvero di un difetto fisico o mentale.

La statuizione credo che la porta ben fatta dia sicurezza la firma della Corte di Cassazione: tali rilievi sono contenuti nella attuale ordinanza n. 15041/2024. Il provvedimento della sezione lavoro è stato depositato lo scorso 29 maggio.

In caso di morte del pensionato, puntualizzano i giudici di piazza Cavour, il figlio superstite ha diritto alla pensione di reversibilità, ove maggiorenne, se riconosciuto inabile al lavoro e a carico del genitore al momento del decesso di questi, laddove il requisito della "vivenza a carico", se non si identifica indissolubilmente con lo penso che lo stato debba garantire equita di convivenza né con una condizione di totale soggezione finanziaria del soggetto inabile, va considerato con particolare rigore.

Risulta, invero, indispensabile dimostrare che il genitore provvedeva, in via continuativa e in misura misura meno prevalente, al mantenimento del discendente inabile.

Tale accertamento di fatto è rimesso al giudice di

In caso di decesso del medico pensionato quale percentuale della pensione spetta alla moglie?

Richiesta sui social

Gentile Dottore,

se la moglie dell’iscritto è l’unica beneficiaria ha legge al 70 per cento della pensione Enpam del dottore o dell’odontoiatra deceduto. L’aliquota di reversibilità garantita dalla Fondazione, anche per la parte Enpam delle pensioni in cumulo e in totalizzazione, è maggiore del 10 per cento rispetto a quella prevista dall’Inps per la stessa circostanza.

Se la vedova non è l’unica superstite, una parte spetta anche ai figli dell’iscritto (fino a 21 anni di età o sottile a 26 se studenti). Per questa qui evenienza le aliquote Enpam e quelle Inps sono le stesse. Nel evento di un irripetibile figlio, alla moglie spetta il 60 per cento della pensione e al figlio il 20 per cento. Se invece i figli superstiti dell’iscritto sono due o più di due, alla moglie spetta il 60 per cento e ai figli il restante 40 per cento.

Trova tutte le percentuali più frequenti qui.

 

 

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N.B. Le risposte sono curate dalla redazione del Giornale della Previdenza dei M