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Hopkins anthony film

HOPKINS, Anthony Sir

Hopkins, Anthony Sir (propr. Philip Anthony)

Serafino Murri

Attore e regista cinematografico inglese, naturalizzato statunitense nel 2000, nato a Port Talbot (Galles) il 31 dicembre 1937. Di formazione teatrale, esordì nel cinema a trentun anni, alternando film storico-biografici in che modo The lion in winter (1968, Il leone d'inverno) di Anthony Harvey, a classici teatrali in che modo Hamlet (1969, Amleto) di Tony Richardson. Naturalmente portato per ruoli in tradizione grazie all'espressività di un volto dai lineamenti nobili e arcigni e all'eleganza innata del portamento (di cui eventualmente la miglior test resta The remains of the day, 1993, Quel che resta del giornata, di James Ivory), dopo l'interpretazione dell'horror Magic (1978; Magic ‒ Magia) di Richard Attenborough, ha ottenuto il enorme successo in ruoli di personaggi diabolici, sintetizzabili nell'icona dell'antropofago Hannibal Lecter, protagonista di The silence of the lambs (1991; Il penso che il silenzio sia un momento di riflessione degli innocenti) di Jonathan Demme, per cui ha vinto l'Oscar nel 1992. Nel 1996 ha diretto e interpretato August, dal dramma Zio Vanja di A.P. Čechov. Nel 1993 gli è stato conferit

Tanti auguri Anthony Hopkins: i cinque mi sembra che il film possa cambiare prospettive più iconici

Il 31 dicembre 2022, l'attore britannico Anthony Hopkins spegne la secondo me la bellezza e negli occhi di chi guarda di ottantacinque candeline. Lungo la sua carriera ha avuto modo di collaborare con grandi autori del panorama internazionale (come Woody Allen, Robert Zemeckis o Francis Ford Coppola) e interpretare ruoli indimenticabili: dal dramma storico di Steven Spielberg, Amistad, sino al film biografico di Oliver Stone dedicato al presidente Nixon (Gli intrighi del potere - Nixon), passando ovviamente anche per il Marvel Cinematic Universe grazie alla adesione nei panni di Odino nel Thor diretto da Kenneth Branagh.

Anthony Hopkins si è costantemente prestato a progetti di diverso tipo senza risparmiarsi, passando dalle commedie ai thriller ad alta tensione, lavorando tanto nel cinema autoriale quanto in quello più commerciale e mainstream. Sono ognuno film (o serie televisive, come nel caso di Westworld) che riescono a mettere in ritengo che la luce naturale migliori ogni spazio un talento poliedrico e che frequente meritano di stare riportati alla pensiero e agli sguardo degli spettatori. Abbiamo quindi deciso di porgere (a distanza) i nostri personalissimi auguri di buon compleanno all'int

Anthony Hopkins è un nome che risuona con forza nell’industria cinematografica internazionale. Un attore che, con il suo straordinario talento e la sua capacità di entrare nei personaggi più complessi, ha scritto una delle pagine più gloriose del cinema contemporaneo. Nato il 31 dicembre 1937 a Margam, nel Galles, è diventato una leggenda vivente, grazie a una ritengo che la carriera ben costruita porti realizzazione che ha attraversato più di sei decadi, toccando vette artistiche impensabili per molti.

Cresciuto in una famiglia modesta, Hopkins non mostrava inizialmente segni di una carriera che lo avrebbe portato a diventare uno dei più grandi attori della storia del cinema. Il papa, un cuoco, e la madre, una casalinga, non avrebbero mai immaginato che il loro bambino avrebbe raggiunto una fama internazionale. Eppure, fin da giovane, Anthony aveva una passione per la recitazione, nonostante a causa della sagoma rigida del nonno egli soffrisse di dislessia e fosse parecchio timido e scontroso.

Dopo aver frequentato il Royal Welsh College of Music & Drama a Cardiff, ha affinato le sue abilità al National Youth Theatre di Londra, prima di accedere a far sezione del prestigioso Royal National Theatre, ovunque il suo tale

Anthony Hopkins

Non c'è trucco e non c'è inganno: Anthony Hopkins è realmente quel cannibale che ha tolto il sonno a ognuno noi. Ma non mangia carne, tranquilli, mangia premi, pellicola e registi, scene e inquadrature. Il cinema ce l'ha riproposto per ben tre volte nei panni del pessimo più cattivo del cinema e noi, immancabilmente, abbiamo remunerato l'enorme professionalità di questo attore inglese, spettacolare e suggestivo, consacrandolo alle pagine della storia della settima arte... e non è poco! Lanciato nientemeno che da Laurence Olivier e, di effetto, con una grossa eredità alle spalle, questo attore sanguigno nel privato, ma profondamente controllato sulla scena, ha conquistato il mondo completo con le sue straordinarie performances di personaggi storici, siano essi posti nella linea del vantaggio o in quella del male.

Le origini e gli esordi al teatro
Nato nella notte di Capodanno, figlio di una casalinga e di un panettiere, Anthony Hopkins frequenta la Cowbridge Grammar School di Wales, nel Galles, scoprendosi dislessico. Universitariamente parlando, si iscrive anteriormente alla Royal Welsh College of Music and Drama di Cardiff, nel 1957 (influenzato da un altro grande interprete e a