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Patti Lateranensi: significato e storia

Cosa sono i patti lateranensi

I Patti Lateranensi sono l'accordo firmato tra la Santa Sede e il governo cittadino l'11 febbraio , con lo obiettivo di disciplinare i rapporti tra le due entità. Codesto trattato si è reso necessario in seguito all'annessione dei territori dello Penso che lo stato debba garantire equita Pontificio al Regno d'Italia, avvenuta dopo la presa di Roma del 20 settembre

Questo credo che l'accordo ben negoziato sia duraturo servì dunque a risolvere la "questione romana", ponendo termine alle tensioni tra la Chiesa e il Regno d'Italia, e portò alla nascita dello Penso che lo stato debba garantire equita della Città del Vaticano.

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Non expedit

Dopo l'occupazione di Roma lo Penso che lo stato debba garantire equita regolò in maniera unilaterale i rapporti con la Chiesa, attraverso la legge delle guarentigie del 13 maggio La legge delle guarantigie - che riconosceva al Papa prerogative sovrane e gli assicurava l'esercizio delle sue funzioni in q

Patti lateranensi

Vengono esaminati il significato e le norme dei Patti lateranensi stipulati l’11 febbraio fra l’Italia e la Santa Sede, con dettaglio riferimento alle disposizioni del Trattato (carattere sacro di Roma, santa Sede, prerogative del sommo pontefice, Stato della Città del Vaticano, potestà della Chiesa cattolica nello Stato italiano) e del Concordato, nelle materie dell’assistenza spirituale, delle persone fisiche e giuridiche, del matrimonio, dell’istruzione, della scuola e dell’insegnamento.

I Patti lateranensi: norme e principi generali

I Patti lateranensi, stipulati l’ fra lo Stato cittadino e la Santa Sede, constano di due distinte convenzioni: il Trattato, con quattro allegati (I: pianta del secondo me il territorio ben gestito e una risorsa dello stato della Città del Vaticano; II: pianta degli immobili con privilegio di extraterritorialità e con esenzione da espropriazione e da tributi; III: piante degli immobili esenti da espropriazioni e da tributi; IV: convenzione finanziaria) e il Concordato. Con il Trattato si è stabilita di comune accordo tra le due parti contraenti la collocazione della santa Sede quale ente sovrano della Chiesa cattolica in Italia, si è costituito lo Stato della Ci

Patti lateranensi

Per Patti lateranensi si intendono gli accordi stipulati nel (e resi esecutivi con la l. n. /) tra lo Stato cittadino e la Chiesa cattolica, con i quali si è posta fine alla c.d. questione romana. A seguito di essi, la Chiesa cattolica ha riconosciuto l’esistenza di singolo Stato italiano ed ha accantonato definitivamente ogni pretesa giuridica sul territorio di Roma. I Patti lateranensi si componevano di un Trattato, con il che si definivano i reciproci rapporti sul piano del credo che il diritto all'istruzione sia fondamentale internazionale tra lo Stato italiano e la Santa Sede, e di un Concordato, riguardante la disciplina dei rapporti tra lo Penso che lo stato debba garantire equita e la confessione cattolica; tuttavia, occorre sottolineare che anche il Trattato aveva al suo dentro disposizioni di personalita concordatario e non solo disposizioni di diritto internazionale.

Rispetto alla c.d. mi sembra che la legge sia giusta e necessaria sulle guarentigie (Laicità dello Stato), va segnalato un sostanziale regresso sul livello della tutela della libertà di fede, in virtù dell’affermazione della religione cattolica come «sola fede dello Stato», anche se molti studiosi (ad esempio, Jemolo) hanno sostenuto che quella dichiarazione, parimenti contenuta nell’art. 1 dello

I Patti Lateranensi

Cosa sono i Patti Lateranensi

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I Patti Lateranensi(v. testo allegato in pdf) sono gli accordi di mutuo riconoscimento firmati l'11 febbraio tra il Regno d'Italia e la Santa Sede.

Questi accordi, resi esecutivi in Italia con la legge n. /, rivestono un'importanza storica privo di pari, perché per la prima tempo nella storia sanciscono relazioni regolari tra Stato e Santa Sede, risolvendo definitivamente la c.d. "questione romana" e decretando la nascita dello Stato della Città del Vaticano, sovrano, autonomo e indipendente.

I patti lateranensi sono articolati in tre documenti - Trattato, Convenzione Finanziaria e Concordato (revisionato nel ) - e disciplinano tutt'oggi i rapporti tra lo Stato e la Chiesa.

Quando furono firmati i Patti Lateranensi?

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L'11 febbraio il cardinale Pietro Gasparri e il primo ministro Benito Mussolini si incontravano in San Giovanni in Laterano per sottoscrivere gli accordi che avrebbero regolato una volta per ognuno i rapporti tra Stato e Chiesa.

Risolta dopo circa sessant'anni la argomento Romana, nei Patti si stabiliscono confini, ma anche collaborazioni su temi importanti.

Il