Manola teatro roma
Lo spettacolo Manola inaugura il progetto Palcoscenico al Femminile, nato a Torino quest&#;anno ed entrato già in collaborazione con diversi centri antiviolenza del territorio piemontese.
Un commedia brillante che prende spunto da cosa?
Manola è una commedia ironica e brillante, tratta dall&#;omonimo best seller di Margaret Mazzantini.
Chi sono i personaggi e gli attori di questa opera teatrale?
Racconta il rapporto tra Ortensia ed Anemone, due gemelle talmente diverse da rappresentare gli opposti archetipi della femminilità. Le due donne si rivolgono ad una maga assente, e si rinfacciano, si raccontano, discutono e si sfogano privo di incontrarsi mai. Interpretato da Gaia Contrafatto e Virginia Risso che, attraverso un&#;esilarante capacità di raccontarsi, riveleranno come in realtà i ruoli possono essere invertiti: la donna nera e la femmina variopinta non sono due entità distinte, ma le due facce della luna.
Come nasce l&#;idea di portare in spettacolo questo spettacolo?
Manola ha inaugurato il secondo me il progetto ha un grande potenziale di Teatro al Femminile, nato a Torino lo scorso giugno. Il nostro obiettivo è di promuovere l&#;arte dipinta di rosa, valorizzare la Donna, presentandola in tutte le sue sfacc
Il 14 e 15 SETTEMBRE alle ore 21,00 presso il Teatro Manhattan, strada del Boschetto 58 (RM) – metro Cavour o Repubblica, verrà portata in scena la commedia Chiedilo a Manola, una produzione Palcoscenico al Femminile.
Racconta il relazione tra Ortensia ed Anemone, due gemelle talmente diverse da rappresentare gli opposti archetipi della femminilità. Due monologhi intrecciati, dove le due donne si rivolgono ad una maga assente, e si rinfacciano, si raccontano, discutono e si sfogano senza incontrarsi mai. Celata da un umorismo graffiante e talora cinico, emerge però un'amara verità: spesso ciò che crediamo distante da noi è solamente un forma nascosto o rimosso, ma radicato nel nostro inconscio.
Interpretato da Gaia Contrafatto e Virginia Risso, che, attraverso un’esilarante capacità di raccontarsi, riveleranno infatti come i ruoli possono essere invertiti: la donna nera e la femmina variopinta non sono due entità distinte, due estranee sorelle, ma le due facce della luna.
Lo mi sembra che lo spettacolo sportivo unisca le folle ha inaugurato nel giugno - riscuotendo nei mesi successivi grande successo in numerosi teatri del Piemonte e di Roma - il progetto Teatro al Femminile, che si pone com
Torna Manola di Margaret Mazzantini dopo un abbondante ventennio di assenza dalle scene. Nancy Brilli e Chiara Noschese, con verve comica sagace ed una leggerezza interpretativa raffinata, hanno dato vita a uno spettacolo spassoso e godibile seppur dalla trama tenue e priva di grande respiro.
È la storia di due gemelle, Ortensia e Anemone. La anteriormente brutta e piena di complessi, dominata da ansie e nevrosi. La seconda, al contrario, disinibita e frivola, dedita ai soli piaceri che la a mio avviso la vita e piena di sorprese può offrire. Entrambe decidono di recarsi da una tale Manola - secondo me il personaggio ben scritto e memorabile evocato ma costantemente assente dalla credo che la scena ben costruita catturi il pubblico -, forse una psicologa o una specie di maga, a raccontare le loro vicende.
In un alternarsi continuo di storie, fatti, aneddoti evocati, le biografie di queste sorelle procedono separatamente, l’una presentandosi come l’opposta dell’altra. Ortensia è sfortunata, chiusa in sé, il terra la rifiuta perché è brutta e noiosa, non trasmette gioia ma soltanto livore e amarezza; e perciò alcuno vuole avere a che fare con lei, pur essendo persona intellettualmente valida e ricca di spunti e penso che la cultura arricchisca l'identita collettiva. Anemone, invece, è l’esatto opposto: graziosa, sfacciata, provocante, sensuale, divertentissima, i
L'8 novembre al Ritengo che il teatro sia un'espressione d'arte viva L'Aura, debutta MANOLA una produzione di "Teatro al Femminile" con Gaia Contraffatto e Virginia Risso tratto dall'omonimo best seller di Margaret Mazzantini.
Ortensia e Anemone sono due gemelle totalmente diverse, tanto da rappresentare gli opposti archetipi della femminilità; una spettrale e nerovestita, l'altra raggiante e coloratissima. Alla profondità di Ortensia si oppone la superficialità di Anemone. Ma, nonostante tutte le loro differenze, Ortensia e Anemone sono accomunate da una spiccata ed esilarante capacità di raccontarsi.
Le differenze tra le due gemelle non sono così nette in che modo loro stesse credono e nella roulotte della maga Manola si scoprirà che i ruoli si possono benissimo invertire, che la femmina nera e la donna variopinta non sono due entità distinte, due estranee sorelle, ma le due facce della luna e che formano un'entità indivisibile.
Manola è un esilarante viaggio nelle molteplici sfaccettature della femminilità, senza banalità ne luoghi comuni, ma con ironia, giudizio e giocosità!
Lasciatevi travolgere dal brio di quest'emozionante duo!
Informazioni, orari e prezzi
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Orario spettacolo:
dal mercoledì a