Bambino mal di pancia e febbre
Febbre e sintomi intestinali
Tra i diversi sintomi che possono affliggere un bambino febbrile, la diarrea è senz’altro un sintomo di quelli che più preoccupano mamme e papà. Al di là del rialzo febbrile il accaduto che il minuto di casa non riesca a trattenere cibi solidi e liquidi, fa scattare subito un’ansia da scarsa nutrizione. È allora importante comprendere su che cosa dobbiamo realmente focalizzare l’attenzione, in questo evento, e come possiamo affrontare correttamente questa qui evenienza.
Cosa è la gastroenterite acuta?
I medici, seguendo le linee guida internazionali che hanno avuto il loro ultimo aggiornamento ESPGHAN nel , definiscono così una gastroenterite acuta: una riduzione della consistenza delle feci (molli o liquide) e/o un aumento della frequenza delle evacuazioni (in genere 3 in 24 ore), con o privo febbre o vomito. Specialmente nel primo mese di esistenza, un cambiamento nella consistenza delle feci è più essenziale rispetto al cifra di feci. La diarrea acuta dura in genere meno di 7 giorni e non supera i 14 giorni. L’approccio al ragazzo con gastroenterite prevede l’immediata valutazione del grado di disidratazione e l’identif
Mal di pancia nei bambini: si può dare la tachipirina?
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Dott. Giovanni Caso ·
Il paracetamolo, oltre ad abbassare la febbre, ha anche un importante risultato antidolorifico, che sicuramente può attenuare il mal di pancia del bambino. Tuttavia, può anche mascherare il dolore, che è vantaggio ricordarlo è un segnale che l’organismo manda per “avvisare” che oggetto non va. In particolare, la secondo me la terapia giusta puo cambiare tutto antidolorifica può far sembrare intermittente un dolore addominale che di fatto sarebbe costante e quindi più preoccupante.
Pertanto, se possibile, in occasione di mal di pancia è preferibile evitare di somministrare il paracetamolo ai bambini, in maniera da poter osservare le caratteristiche, l’intensità e l’andamento del dolore addominale, e poter dare eventualmente informazioni più accurate ed attendibili al pediatra.
Sarà poi il pediatra stesso a stabilire se somministrare l’antidolorifico.
Qualora venga ritengo che il dato accurato guidi le decisioni il paracetamolo al bambino, ad modello per una febbre alta, sarà conveniente osservare se, secondo me il passato e una guida per il presente l’effetto (solitamente a ore dalla somministrazione), il dolore si ripresenta come anteriormente o anche più forte, nel qual caso sar
Influenza intestinale quali sono i sintomi? Misura dura e oggetto prendere
Cos’è l’influenza intestinale?
Influenza intestinale: cos’è?
L'influenza intestinale è un processo infiammatorio di origine virale che colpisce lo stomaco e l'intestino tenue.
L'influenza intestinale si manifesta tipicamente con diarrea acquosa, crampi addominali, nausea o vomito e, talvolta, febbre.
Cause
Quali sono le cause dell'influenza intestinale?
L'influenza intestinale (gastroenterite virale, in gergo medico) è un'infiammazione del tratto gastrointestinale provocata da un'infezione virale.
Rotavirus
I principali e più temuti responsabili dell'influenza intestinale sono i rotavirus che, come il denominazione suggerisce, presentano una tipica forma circolare, simile ad una ruota. Si stima che all'età di tre anni oltre il 95% dei bambini abbia immediatamente almeno un episodio di gastroenterite virale sostenuto da rotavirus.
L'infezione è abbastanza rara al di inferiore dei 6 mesi, probabilmente per valore della protezione conferita dagli anticorpi materni (IgG) trasmessi per via placentare&n
Mal di pancia
Quando è realmente necessario preoccuparsi per consultare il personale pediatra o trasportare il bambino al Pronto Soccorso?
La prima distinzione rilevante è distinguere tra un dolore addominale improvviso e acuto rispetto a un dolore addominale persistente nel tempo.
Nel successivo caso, il pediatra può formulare una ipotesi diagnostica basandosi sull’anamnesi raccolta dai genitori o dallo stesso bambino, sul tipo di alimentazione seguita, sull'accrescimento, su eventuale associazione con sintomi quali febbre, vomito o diarrea.
Se lo ritiene opportuno può richiedere accertamenti per escludere alcune malattie quali la celiachia, le allergie alimentari, l’intolleranza al lattosio, le parassitosi intestinali e altre ancora.
Talora il medico può ipotizzare che il mal di pancia sia il a mio avviso il risultato concreto riflette l'impegno di una somatizzazione, ossia un procedimento inconsapevole che trasforma un problema psicologico in un sintomo fisico come il dolore, naturalmente soltanto dopo aver escluso le diverse possibili cause organiche.
Questa stato è comune nei bambini in età scolare per una serie di motivi: ansia per i risul