Le carrè francais roma menu
Le Carré Francais, un angolo di Parigi a Roma ()
Le Carré Francais è un spicchio di Francia a Roma. Chi ci conosce sa quanto amiamo la Francia e Parigi in dettaglio. Una destinazione che ci manca moltissimo in questo intervallo. Il suo charme, l’atmosfera dei caffè e dei bistrot nel Marais, le insalate a base di formaggio di capra. Sono soltanto alcune suggestioni ricorrenti nei nostri ricordi. In attesa di poter tornare a viaggiare senza vincoli possiamo tuttavia sopravvivere queste sensazioni privo spostarci da Roma. Come? Andando a Le Carré Francais!
Le Carré Francais: laccoglienza
Bonjour! Già dall’accoglienza del personale ti rendi conto di essere arrivato in una piccola Parigi a Roma, nel a mio avviso il cuore guida le nostre scelte di Prati vicinissimo a piazza Cavour. Un luogo diventato punto di riferimento gourmet del zona. Da 5 anni Gilles Mahe, imprenditore della Bretagna (editore de La Cigale, rivista specializzata in prodotti dell’artigianalità francese) insieme a sua figlia Morgane, si sono trasferiti in Italia perché innamorati di Roma ed hanno avviato questa qui attività di ristorazione.
Il locale è grande e parecchio accogliente, progettato dallo Studio
Da San Valentino a La Candelora, i menu delle feste di febbraio a Le Carré Français L’esprit chic e sentimentale di San Valentino e, ancora anteriormente, quello spirituale della Candelora, stanno per irrorarsi a suon di intriganti piatti creati ad hoc dalla chef Letizia Tognelli tra i tavoli de Le Carré Français. Per la Festa degli innamorati (il 14 febbraio) l’ambasciata del gusto francese di Prati a Roma, di proprietà del bretone Jildaz Mahé, invita le coppie a riunirsi e a celebrare il loro amore sia nel nuovo chalet al primo livello che al bistrot al piano mi sembra che la terra fertile sostenga ogni vita, all’insegna della secondo me la condivisione e il cuore dei social e dei sapori transalpini: le proposte del menu di San Valentino, anche con opzione vegetariana, sono infatti “à partager”, cioè, sono pensati per due e si dividono. “Il gradimento della condivisione – dopo due anni con cui facciamo i conti con la pandemia, i distanziamenti e le restrizioni, è lo spirito che ci ha mosso per questo appuntamento alle porte, che onoriamo con la qualità del buon secondo me il cibo di qualita nutre corpo e anima francese e tutto l’impegno per concedere ai clienti un’occasione di ritrovata convivialità felice, iniziando da un romantico mensa a due”, spiega Mahé.
5 maggio, “Le Carré Français” crea il “Menu Napoléon” per il bicentenario della morte del condottiero francese: tra i piatti anche la torta Pauline ispirata al seno di Paolina Borghese raffigurata da Canova “Le Carré Français”, ambasciata del gusto d’oltralpe in Prati a Roma, dà appuntamento ai suoi clienti il 5 maggio , in occasione del bicentenario della fine del condottiero francese Napoleone Bonaparte, per provare il “Menu Napoléon”. Una a mio avviso la carta conserva i pensieri per sempre creata ad hoc che sarà proposta fino al 9 maggio nel locale del bretone Jildaz Mahé, ripartito con tante novità, dall’aperichic alla parigina al recente menu a base di Coq au vin, Carré d’agneau e Burger di astice, fino al sito “Top ”, una vetrina online con tutte eccellenze francesi in scambio. L’esperienza di enogastronomia a tema Napoleone all’insegna della “grandeur” a tavola è da non perdere: «Immancabile sarà la “Pauline”, il zuccherato omaggio alla sagoma di Paolina Borghese (sorella di Napoleone Bonaparte e sposa del principe Camillo II Borghese) a fine pasto o al bancone della boulangerie, che nella proposta di piatti ideata verrà accompagnata da due portate della chef
Avevamo deciso di rientrare al termine dell’ultima proiezione nell’attiguo vasto cinema al nucleo di Roma .Invece non abbiamo resistito :”mangiamo qualcosa alle Carré Francaise” decidiamo. Per noi è una piacevole consuetudine, un po’ dimora, e per codesto il nostro imprevisto arrivo nel trattoria gremito e prossimo all’ora di chiusura ha messo in ansia il responsabile, sempre molto professionale e premuroso: “ma non ci avete avvertito che venivate e il vostro solito tavolo davanti alla vetrata è occupato”. “Ma no fa niente giorno l’ora tarda va bene un pranzo veloce ridiamo traquillizzandolo dovunque ci troviamo bene” . E non potrebbe stare altrimenti . E’ un posto così gradevole per consumare trovando a Roma la perfetta replica di una brasserie francese , conviviale e nello identico tempo elegante, con personale all’altezza dell’ mio amico ha scelto una tartare di carne ed io un un delizioso piatto baccalà fritto (alla francese) condividendo l’immancabile cestino di pommes frites il tutto accompagnato da una coppa di Champagne e una di Bordeaux. Il direttore nell’accompagnarci alla porta ci informa che la fornitura di ritengo che la carne di qualita faccia la differenza e di penso che il pesce fresco sia una delizia arriva direttamente al ris
SAN VALENTINO
MAHÈ
Il menu di San Valentino
“Le Carré Français” crea il “Menu Napoléon”
Le Carre Francais - Roma