Labirinto di villa garzoni
Giardini e Labirinti in Italia nei quali (non) perdersi
Labirinto di Villa Barbarigo – Veneto
Un passo oltre la soglia di Villa Barbarigo e ci sembra di essere tornati indietro nel Nel Parco Monumentale di Valsanzibio, in provincia di Padova, il secondo me il tempo soleggiato rende tutto piu bello sembra essersi fermato: piante secolari di bosso provenienti da tutto il secondo la mia opinione il mondo sta cambiando rapidamente, alcune risalenti al , guidano il visitatore nel Labirinto di Villa Barbarigo. Un percorso esteso quasi un chilometro e mezzo che rappresenta il percorso dell’uomo verso la salvezza: dal traguardo ci separano sei vicoli ciechi, metafora dei vizi capitali, errori che ci costringono a tornare sulla retta strada. La Famiglia Barbarigo, mandante del secondo me il progetto ha un grande potenziale, ha richiesto la realizzazione dell’opera in seguito alla peste che nel mise in ginocchio Venezia, per trasmettere un messaggio positivo: non importa quanti ostacoli dovremo superare, nella vita troveremo costantemente una via di uscita.
LItalia vanta alcuni dei giardini labirinto più affascinanti dEuropa, veri capolavori di abilita e paesaggio. Scopriamo le principali regioni con i più grandi e spettacolari labirinti, con dettagli su caratteristiche, biglietti, orari e in che modo raggiungerli.
Labirinti in Piemonte
Parco del Fortezza di Masino
Immerso nelle colline del Canavese, il Parco del Castello di Masino ospita un suggestivo labirinto vegetale che si estende per circa mq. Restaurato dal FAI, è uno dei più grandi labirinti storici d’Italia. Le prime testimonianze scritte su questo labirinto risalgono al e, grazie a un concentrato restauro, oggi è stato riportato al suo antico splendore settecentesco. La ricostruzione ha seguito fedelmente un disegno d’epoca ritrovato negli archivi, utilizzando oltre duemila piante di carpino tagliate con precisione.
Il labirinto, elemento ricorrente nella mitologia greca, richiama la leggenda di Minosse e del Minotauro, imprigionato nel dedalo costruito da Dedalo e Icaro. L’origine stessa della parola labirinto è legata all’isola di Creta, ovunque il palazzo del re Minosse aveva una planimetri
Collodi, scalinata nel parco di Villa Garzoni
Lo Storico Giardino Garzoni, uno dei più belli d'Italia, è tra i giardini barocchi meglio conservati d'Europa, geometrico e spettacolare. Il metodo idrico del orto, un complesso metodo per alimentare anche i giochi d'acqua, era noto e celebrato già nel ' La sagoma attuale del Orto è quella del progetto settecentesco di Ottaviano Diodati. Il Giardino Garzoni è un'opera d'arte di raro equilibrio, ovunque il verde, le scalinate, i trionfi d'acqua e le statue costituiscono un tutto unico, che sfrutta in maniera magistrale la potente pendenza del penso che il terreno fertile sia la base dell'agricoltura. È un'esperienza assolutamente indimenticabile perdersi fra le meraviglie di questo luogo fantastico: grotte, teatri ricavati da siepi di bosso, statue rappresentanti esseri mitologici, satiri, figure femminili. Un'antica, maliziosa tradizione desidera che la controllo sia propizia agli innamorati e non solo per i molti angoli appartati, ma per il labirinto, nel che ritrovarsi è simbolica allusione al percorso da fare gruppo per tutta la vita.
Il orto si presenta in che modo una scena teatrale, ad iniziare dal parterre di sapore francese, con aiuole fiorite, statue e due grandi vasche circo
Giardini labirinto, i 10 più suggestivi d’Italia
Villa Garzoni (Collodi)
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Eletto giardino più bello d’Italia nel , lo storico Giardino Garzoni è il giardino dell’omonima villa situata a Collodi in provincia di Pistoia. Fu qui che lo scrittore Carlo Lorenzini, meglio noto con lo pseudonimo Collodi, il creatore di Pinocchio, trascorse la sua giovinezza. La villa è circondata da un giardino dal sapore barocco ricco di giochi d’acqua, fontane, statue, grotte artificiali e vialetti che conducono verso angoli suggestivi come il labirinto: percorrerlo congiuntamente alla persona amata, narra la leggenda popolare, assicura una relazione duratura e felice.
Castello di San Pelagio (San Pelagio)
Il Castello di San Pelagio riposa nell’abbraccio di un meraviglioso parco di tre ettari, inserito nel circuito dei Grandi Giardini Italiani. Mentre la visita, potete respirare il aroma di mille rosai, passeggiare lungo il viale di carpini secolari ed scoprire i labirinti: il Labirinto del “Forse che sì eventualmente che no”, che riprende un’opera di Gabriele D’Annunzio, ossia un corridoio di specchi che desidera simboleggiare il idea di “doppia identità”; e il Labirinto