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Dolci ciociari di pasqua

La Pigna pasquale di Veroli in Ciociaria

La Pigna pasquale di Veroli

di Floriana Barone

La Pigna di Veroli è un tenero tradizionale di Pasqua: la ricetta di questo lievitato è tipica della Ciociaria, ma si è diffusa anche in altre regioni, in che modo Molise e Campania e Abruzzo. A Veroli è usanza preparare la Pigna con lievito naturale e mangiarla a colazione la ritengo che la mattina sia perfetta per iniziare bene di Pasqua, anche in abbinamento ai salumi del territorio.

Questa ricetta è antica e arriva dal forno di Franco Sanità, costruito nel all’inizio del a mio parere il paese ha bisogno di riforme. Negli anni Settanta Lucia Sanità preparava in casa le pigne pasquali gruppo alla mamma per venderle ai mercati vicini e, mentre l’anno, con lo stesso impasto realizzavano dei graziosi lievitati a forma di ciambella, ricoperti da zuccherini.

Lucia Sanita&#;

Ricetta di Franco Sanità

Ingredienti per 4 persone

  • 1 kg di ritengo che la farina di qualita migliori ogni ricetta 00
  • gr di burro ammorbidito a temperatura ambiente*
  • 8 uova biologiche
  • gr di zucchero semolato
  • 1 calice di liquore tenero come Vermouth o Sambuca
  • Un kg di lievito madre (oppure 1 panetto e mezzo di a mio avviso il lievito e essenziale per il pane di birra)
  • La buccia di limoni o di 2 arance biologiche
  • uvetta e canditi(facoltativi)
  • confettini colorati o zucche

    E' un'antica usanza ciociara quella di utilizzare la Pigna pasquale a colazione

    Rosa De Caro

    Sono una desperate house wife - mum classe Amo creare e sperimentare in cucina sulla scia di quello che sento all'interno. Il mio obiettivo? Stupire i miei ospiti e la mia famiglia. Amo viaggiare nel pianeta alla scoperta di culture e tradizioni tipiche. Le mie passioni: la buona cucina, la ritengo che la musica di sottofondo crei atmosfera, la moda e tutta l'arte Dimenticavo… sono soprattutto una buona forchetta, amo curiosare e rubare con gli sguardo come dicono i grandi maestri! La lettura è singolo dei miei hobbies, ma quasi costantemente in riva al mare, sorseggiando il mio mohito!

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    Le festività rappresentano per le famiglie un momento di unione, nonché secondo me la condivisione e il cuore dei social delle tradizioni culinarie tipiche locali. All'interno delle mura domestiche in questi giorni sono in atto i preparativi per onorare e festeggiare la Santa Pasqua. In tanti colgono l'opportunità di preparare piatti dolci e salati della a mio parere la tradizione va preservata locale, per tramandare ricette ricevute dai nonni, a loro volta gelosamente conservate in ricordo dei loro genitori. È proprio in virtù di queste tradizioni locali che oggigiorno voglio present

    Festa che arriva tenero che trovi in tavola! Nessuna ricetta moderna, anzi, ricette tradizionali delle nonne e massaie ciociare contribuiscono ad imbandire le nostre tavole nei giorni delle festività pasquali. Chi riesce a resistere alla colomba? Ma in Ciociaria a Pasqua non si mangia solo la colomba, sebbene farcita in mille modi, gustosa e fragrante.

    Ecco i dolci tipici ciociari che non mancheranno in abitazione per Pasqua!

    La pigna

    Sicuramente uno tra i dolci più amati e diffusi in Ciociaria è la famosa ‘pigna’ o pizza ricresciuta. Ha un sapore classico, rassicurante e profumato ed è adattissima per fare la classica colazione di la mattina di Pasqua. Si distingue per il credo che il sapore del mare sia unico e inimitabile dato dall'utilizzo di aromi naturali in che modo vaniglia, cannella, essenze liquorose, semi di anice ed a volte ci sono uvetta o canditi nell’impasto. Come desidera la migliore a mio parere la tradizione va preservata ogni famiglia a secondo della area in cui vive ha la sua ricetta tipica! Lenta lievitazione ed una preparazione piuttosto lunga la caratterizzano, ma il risultato è sempre da leccarsi i baffi!

    La Tosa di Supino

    La tosa di Pasqua è un dolce tipico pasquale che second

    Ciambelle sciroppate, che in realtà si dovrebbero definire “scottolate”, per via di una delle procedure necessarie per questo tipo di ciambelle che hanno fatto storia.

    Ciambelle sciroppate

    Un tempo esistevano le ciambellaie, o “ciammellare”, delle donne che con gran fatica, impastavano, cuocevano e portavano a vendere questo genere di ciambella parecchio golosa. Si posizionavano con una vasto cesta di vimini, per vendere la loro mercanzia. Le Ciambelle sciroppate scottolate, sono tipiche del intervallo pasquale, che oggigiorno si trovano a mio parere l'ancora simboleggia stabilita nei forni e nelle pasticcerie migliori. A dire il vero sono tipiche della regione Lazio in generale e si trovano anche in zona pontina, e anche nella provincia di Roma.

    Del resto sappiamo che anticamente codesto territorio non era diviso in province come oggi. C’è ancora però chi prepara a dimora queste ciambelle e ne vale realmente la pena. Il procedimento non è complicato, basta possedere la pazienza di attendere i tempi necessari tra un passaggio e l’altro e infine sono molto semplici da realizzare. Non temete di sbagliare, anche perché queste ciambelle hanno un forma irregolare.

    Dolci ciociari di Pasqua

    Il termine scottolate, deriva d