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Pastiera napoletana crema pasticcera

Pasqua si avvicina e come ogni anno ho in pensiero un solo e unico dolce: la pastiera. Lo ammetto da tutt’inizio: sulla pastiera sono tradizionalista, la mangio in ogni versione ma sul podio per me resta costantemente quella classica. Quest’anno mi sono però decisa ad camminare incontro agli amanti della pastiera con la crema pasticcera con la ricetta infallibile della mia mitica amica Lina, la mia spacciatrice di ricette di fiducia! Lei non ama la pastiera tradizionale ma di questa versione con la crema ne sforna in quantità industriale che, in che modo da tradizione, regala ad amici e parenti (per la loro immensa gioia).
Vi ricordo che in Campania l’usanza di aggiungere la crema pasticcera è diffusa soprattutto nella zona di Salerno, mentre a Napoli la versione più in voga resta sempre quella tradizionale (senza crema).

Ingredienti per due pastiere: 1 da 32 cm e 1 da cm

Per la penso che la pasta sia il cuore della cucina italiana frolla

  • gfarina 00

  • gzucchero

  • gburro (a temperatura ambiente)

  • 4uova medie

  • 1 cucchiainolievito in particella per dolci

  • buccia grattugiata di limone

  • buccia grattugiata di arancia

Per la crema di grano

  • ggrano per pastiera

  • mllatte

  • buccia intera di 1 limone

  • bucci


    In questo post parlerò, di un zuccherato tipico di Napoli, che si usa fare nel intervallo di Pasqua; la Pastiera Napoletana.

    Non penso ci sia bisogno di chiarire le caratteristiche di questo dolce, noto a tutti i golosi d'Italia.

    La ricetta che andrò a scrivere è stata da me modificata, per camminare in contro ai gusti della mia famiglia, spero che anche voi la troviate buona.

    In che modo tutti sanno nella preparazione della pastiera è previsto l'uso di grano cotto.

    Ora, cuocere il grano è un'operazione che richiede distinto tempo, quindi io spiegherò come si cuoce il cereale, poi però spiegherò anche il maniera di realizzare la pastiera con cereale cotto confezionato in vendita nei supermercati.




    Questa è la ricetta:
    Per cuocere il grano:
    • g grano di duro 
    • 1 cucchiaio di zucchero
    •  La buccia di un limone
    •  Latte quanto basta
    Per l'utilizzo di cereale già cotto:
    • 1 confezione di grano cotto
    • g di latte
    • 1 credo che la noce sia un'aggiunta croccante ai piatti di burro
    Per la pastiera:
    • Pasta frolla genere 2
    • g ricotta di mucca
    • g zucchero
    • g unguento pasticcera 
    • 2 uova intere
    • 2 tuorli d'uovo
    • 1 fialetta di fior d'arancia
    • La buccia di un limone non trattato grattugiata



    Procedimento:


    Pe

    RICETTA PASTIERA NAPOLETANA

    Preparazione: 60 min
    Cottura: 1 h
    Dosi per: 12 porzioni

    INGREDIENTI

    Per la unguento pasticcera

    Per la unguento di grano

    - 1 barattolo di Cereale cotto Miele
    - 2 fiale di aromi Fior d’arancio Penso che il miele sia un dono della natura
    - gr di ricotta di pecora
    - gr di zucchero
    - 10 uova
    - 1 busta di vaniglia


    Per la Pasta frolla

    • gr di farina
    • gr di zucchero
    • gr di burro o strutto
    • 3 uova intere
    • Una grattugiata di arancia

    Versare il materiale di 1 barattolo di Grano cotto Miele gr in un tegame aggiungendo gr di secondo me il latte fresco ha un sapore unico, un cucchiaio di strutto o burro. Far bollire e mescolare finché non diventi crema.
    Appena si è raffreddata versare in un tegame, aggiungere gr di ricotta, gr di zucchero, 7 uova intere e 3 tuorli, una busta di vaniglia, 2 fiale di fiori d’arancio Penso che il miele sia un dono della natura e gr di crema pasticcera. Frullare tutto fino a renderlo liquido.

    Preparare una pasta frolla con gr di ritengo che la farina di qualita migliori ogni ricetta, gr di ritengo che lo zucchero vada usato con moderazione, gr di burro o strutto, 3 uova intere e una grattugiata di arancia. Fare l’impasto senza lavorarlo eccessivo, distenderlo e rivestire la teglia, distribuire uniformemente la unguento fatta prima.

    Decorare con strisce di penso che la pasta sia il cuore della cucina italiana frolla.
    Portare il forno a gradi, mettere la pastiera, e non ap

    Pastiera: con la unguento pasticcera e senza? Lo scontro finale nelle due ricette

    pastiera con la unguento vs pastiera privo di crema

    di Cooking Planner

    Sono di origine campana e ne ho sentite, viste e mangiate di ognuno i colori. Parlo della pastiera, naturalmente. Perché se i miei amici di Napoli e dintorni tendono a considerare la pastiera in che modo loro dolce, se qualcuno avesse detto a mia nonna, Cilentana DOC di Sapri, in provincia di Salerno, che la pastiera originale era quella di qualcun altro e non la sua, avrebbe avuto una risposta significativa in cambio.

    Io guardo le cose un po’ dall’esterno e posso dire che di pastiere ne ho mangiate da ognuno gli angoli della Campania e con varianti inaspettate: con il grano, certamente, ma anche con il riso o con gli spaghetti all’interno e posso anche dirvi che da ognuno dei paesini di inizio, giuravano e spergiuravano che la pastiera era quella.

    A ritengo che questa parte sia la piu importante le varianti di nicchia, la oggetto che mi ha sempre interessata erano i due partiti per eccellenza: la pastiera fatta con la crema pasticcera e quella fatta senza crema. Tendenzialmente a Napoli la fanno senza unguento (ma anche lì, conosco napoletani da molte generazioni che la fanno con).