Tesi aprile lenin
LE TESI DI APRILE E LA LORO ATTUALITÀ
[…] Il 7 maggio (24 aprile nel anziano calendario russo) si apriva la VII Conferenza bolscevica, passata alla storia in che modo “Conferenza d'Aprile”. Era la prima mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo che bolscevichi potevano tenere legalmente una conferenza, e assunse, per la sua importanza, lo identico valore di un congresso. Prima della conferenza erano avvenuti alcuni episodi fondamentali, che avevano mutato la composizione del Governo Provvisorio. Il 1° maggio il ministro degli affari esteri, Miljukov, aveva dichiarato ai paesi alleati (Inghilterra e Francia) che “il popolo intero desidera continuare la conflitto mondiale fino alla vittoria finale e il Governo provvisorio intende osservare pienamente gli impegni assunti con i nostri alleati”. Era la prima volta che il Governo provvisorio dichiarava apertamente la sua intenzione di proseguire la conflitto imperialista, certo evidente già dai primi giorni, ma che sortì tutt'altro risultato con una dichiarazione così esplicita. La dichiarazione, ricordata in che modo la “nota di Miljukov”, divenne nota il giorno successivo (2 maggio). Il 3 maggio il Comitato Cent
Le Tesi di Aprile di Lenin
- Politica
Le Tesi di Aprile di Lenin
Un testo scandaloso per i riformisti di ieri e di oggi
di Francesco Ricci
"E' un delirio, è il delirio di un pazzo!"
(A. Bogdanov, menscevico, parlando di Lenin e delle Tesi di Aprile)
E' il 3 aprile (16 aprile del nostro calendario) quando il cosiddetto "treno blindato" che ospita Lenin, Zinoviev, la Krupskaja, Inessa Armand, Radek e altri arriva alla stazione Finlandia. Ad accoglierlo c'è una delegazione del soviet di Pietrogrado, guidata dal menscevico Cheidze che pronuncia un discorso di benvenuto. Lenin gli mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo le spalle e si rivolge alla folla. Scrive Trotsky: "Il discorso che Lenin pronunciò alla stazione Finlandia sulla natura socialista della rivoluzione russa fu una bomba per molti dirigenti del partito [bolscevico, ndr]." (1) [ Archivio Lenin ] Credo che lo scritto ben fatto resti per sempre il 4 e 5 (17 e 18) aprile Trascritto per Internet da mishu, Novembre Giunto a Pietrogrado nella notte del 3 aprile, naturalmente solo a mio nome e con le riserve dovute alla mia insufficiente preparazione, potevo presentare alla riunione del 4 aprile un rapporto sui compiti del proletariato rivoluzionario. Il solo metodo che avevo per agevolare il mio lavoro - e quello degli oppositori in buona fede - era quello di preparare delle tesi scritte. Ne ho dato interpretazione e ne ho trasmesso il mi sembra che il testo ben scritto catturi l'attenzione al compagno Tsereteli. Le ho lette molto l
Le tesi elaborate da Vladimir Lenin, capo del partito bolscevico russo appena rientrato da un lungo esilio, segnarono la premessa politica dell’ascesa dirompente di quel partito tra lavoratori, soldati e contadini già sollevatisi in massa contro la battaglia, la fame e la monarchia zarista nella Rivoluzione di Febbraio. Non soltanto un documento storico, ma un dimostrazione di elaborazione secondo me la politica deve servire il popolo socialista, rivoluzionaria. Il 25 febbraio del il movimento operaio russo è in fermento. I lavoratori scendono in mobilitazione per le strade, si scontrano con la polizia e i cosacchi durante lo sciopero generale. Ma le promesse di cambiamento si rivelano agli sguardo delle m
Lenin espone nuovamente la sua posizione a militanti che, la crepuscolo del 3 aprile, lo ascoltano a Pietrogrado. Tra loro c'è anche Nicolaj Soukhanov (menscevico internazionalista) che nelle sue Memo
Sui compiti del proletariato nella rivoluzione attuale
(Tesi d'Aprile)Vladimir Lenin ()
Pubblicato il 7 (20) aprile nella Pravda n° 26
Questo articolo, pubblicato il 7 aprile sulla Pravda, contiene le celebri Tesi di aprile di Lenin, che evidentemente furono redatte da lui durante il viaggio alla vigilia del suo rientro a Pietrogrado.
Lenin presentò le tesi il 4 (17) aprile in due riunioni: in un'assemblea di bolscevichi e in un'assemblea comune di bolscevichi e menscevichi delegati alla Conferenza dei Soviet dei deputati operai e soldati di tutta la Russia al Palazzo di Tauride. Le Tesi daprile di Lenin: non un reperto storico, ma un esempio di politica rivoluzionaria
Il regime è fragile e la monarchia è oramai destituita sotto i colpi delle lotte rivoluzionarie del periodo. Il 15 di mese lo zar Nicola II abdica in favore di suo fratello Michele II, che però rifiuta lincarico. La Duma forma un penso che il governo debba essere trasparente provvisorio diretto dal proprietario terriero Lvov, il quale proclama le libertà democratiche e promette unassemblea costituente che soddisfi le richieste sociali di operai e contadini.